MONITORAGGIO DELLA VARIABILITÀ DEI SUOLI


Grazie alle diverse tecnologie e attrezzature di proprietà, utilizzate per la ricerca agronomica in campo, i tecnici di Precision Testing Srl eseguono:
  • il monitoraggio della conducibilità elettrica apparente (ECa) con il sistema di misurazione geoelettrica ( TSM®), per una prima individuazione di zone diverse per tipo di terreno, compattazione, ecc
  • la valutazione di alcuni parametri chimico-fisici del suolo su campioni disturbati, prelevati nelle diverse aree omogenee con un campionatore idraulico. Integrando i risultati delle analisi chimico-fisiche con le mappe del TSM®, vengono fornite all’azienda agricola specifiche mappe di variabilità della tessitura e della fertilità
  • la valutazione di alcune caratteristiche idrologiche dei suoli (per la redazione di bilanci idrici) calcolate previa valutazione della densità apparente, eseguita su campioni indisturbati prelevati nelle diverse aree omogenee.

Tecnologie per la caratterizzazione e la mappatura dei suoli

TSM®


Il TSM (TopSoil Mapper) sfrutta l'induzione elettromagnetica per rilevare la conducibilità elettrica apparente (ECa) del suolo. L'utilizzo di questo strumento consente ai professionisti di Precision Testing di definire le aree omogenee all'interno degli appezzamenti monitorati, la cui conoscenza guida il prelievo dei campioni di suolo, disturbati e indisturbati, alle varie profondità, sui  quali realizzare specifiche analisi di laboratorio.

Campionatori


I
campioni di suolo disturbati, vengono prelevati per mezzo di un campionatore idraulico professionale, all'interno delle zone omogenee definite con il TSM.  L'utilizzo del campionatore consente ai tecnici di Precision Testing il rapido prelievo di un numero elevato e rappresentativo di campioni di terreno, a varie profondità, anche in condizioni che renderebbero lungo e difficile il campionamento con trivelle manuali.
I campioni indisturbati, vengono prelevati a varie profondità con trivella manuale al fine di di avere campioni di volume noto e che mantengano la struttura e la porosità proprie del terreno naturale, nella sua sede.

Caratterizzazione analitica dei suoli


I campioni di suolo disturbati vengono sottoposti ad analisi fisico-chimiche di routine (tessitura, pH, sostanza organica, EC, ecc) che, grazie all’interpolazione con i dati geoelettrici (da TSM) permettono di realizzare precise mappe di variabilità dei suoli. 
I campioni indisturbati, dopo essiccazione in stufa a ventilazione forzata, sono utilizzati per la determinazione della densità apparente del suolo, un parametro necessario per il calcolo delle costanti idrologiche del terreno (punto di appassimento, capacità di campo) e la redazione del bilancio idrico per coltura.